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Cer Pic Sutura 12x100mm 6pz

PROFAR TERMOMETRO DIGIT P/FLES

BENDA CEROXMED 10X450CM

BENDA CEROXMED 8X450CM

M-AID TENDIMED BENDA EL 6X4,5

PROPOLI EV LIPCARE 5,5ML

Carbone Vegetale 75cpr

COTONE Idrof.500g FARMEX

VITIS MEDIUM ACCESS+GINGIVAL

LATTULOSIO ALTER SCIR 180ML

LATTULOSIO ALTER SCIR 180ML

Principi attivi100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Lattulosio g 66,7 Per la lista degli eccipienti vedere par. 6.1 - EccipientiEccipienti; Sodio benzoato, acqua depurata - Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale. - Controindicazioni/Effetti indesideratiGalattosemia. Ipersensibilità individuale accertata verso componenti e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ostruzione gastrointestinale. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. - Posologia1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio. 1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g di lattulosio. Adulti: la posologia giornaliera media è di 1 cucchiaio da tavola. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Popolazione pediatrica: la posologia giornaliera media è di 2 cucchiaini da caffè, anche in unica somministrazione, a seconda dell’età e della gravità del caso, a giudizio del medico. Lattanti: la posologia giornaliera media è di 1 cucchiaino da caffè a giudizio del medico. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Modo di somministrazione Il medicinale dovrebbe essere assunto preferibilmente la mattina a digiuno o la sera prima del pasto. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia LATTULOSIO ALTER contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche (vedere paragrafo 4.4). - ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione. - AvvertenzeI pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di lattasi o malassorbimento di glucosio - galattosio non devono assumere questo medicinale. L’abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Pur essendo il principio attivo di LATTULOSIO ALTER uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, per i pazienti diabetici è necessario consultare il medico. L'uso continuativo di lassativi può provocare assuefazione o danni di diverso tipo. Se la costipazione è ostinata, consultare il medico. Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o non in buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei 12 anni il prodotto può essere usato solo dopo aver consultato il medico. - InterazioniI lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Agenti antibatterici ad ampio spettro ed antiacidi, somministrati per via orale co…

EUR 4.81
1

FARMO PASTAMIX S/G 500G

FARMO PASTAMIX S/G 500G

L'IMBATTIBILE FIBREPAN - PASTA - SENZA GLUTINE - Descrizione Preparato per pasta all'uovo e per besciamella, senza glutine. Specificamente formulato per persone intolleranti al glutine. Ingredienti Amido di mais (UE), farina di riso, fecola di patate, latte scremato in polvere, addensante: gomma di guar, sciroppo di glucosio (mais), sale. Contiene latte. Può contenere tracce di: mandorle. Caratteristiche nutrizionali Valori mediper 100 g di mixper 100 g di pasta all'uovo* Energia1.505 kJ 354 kcal1.762 kJ 419 kcal Grassi di cui saturi0,5 g < 0,1 g12 g 2,8 g Carboidrati di cui zuccheri84 g 3 g 68 g 2,5 gFibre 3,2 g2,4 gProteine3 g8,4 g Sale0,75 g0,73 g*come da ricetta suggerita - Modalità d'uso Preparazione per pasta all'uovo Fibrepan - Pasta 250 g; uova 3; olio di oliva 25 g. 1. Miscelare tutti gli ingredienti in planetaria per 3 minuti alla minima velocità e poi 5 minuti a velocità media. 2. Lasciar riposare l'impasto per 15 - 20 minuti ricoperto con un foglio di pellicola prima di lavorarlo. NB: Si può modificare la quantità di uova a seconda che si voglia un impasto più o meno morbido. Preparazione per besciamella Fibrepan - Pasta 15 - 25 g; latte 500 g; burro 25 g; sale 5 g; noce moscata. 1. Miscelare Fibrepan - Pasta, latte e burro in un pentolino a freddo. 2. Cuocere a fuoco basso fino a bollitura, continuando a mescolare per 3 - 4 minuti finchè la salsa si sarà addensata. 3. Salare a piacere e aromatizzare con la noce moscata. 4. Lasciar raffreddare ed utilizzare per crepes, cannelloni o lasagne. Conservazione Conservare in luogo fresco e asciutto. Validità a confezionamento integro: 18 mesi. Formato Confezione da 500 g

EUR 4.26
1

N50 500ML

N50 500ML

STERILFARMA - N5 0 - Descrizione Alimento liquido a fini medici speciali indicato per l'alimentazione di lattanti prematuri (età gestazionale < 37 settimane) e/o di basso peso alla nascita (< 2500 g). Arricchito con: - lattoferrina, GOS, LC - PUFA e nucleotidi. - Calcio e vitamina D per la crescita e lo sviluppo delle ossa. - DHA per contribuire allo sviluppo della funzione visiva. - Ferro per le normali funzioni cognitive. - Ingredienti Acqua, latte scremato, maltodestrine, oli vegetali (palma, palmisti, soia, girasole), lattosio da latte, galattoligosaccaridi da latte, proteine concentrate da siero di latte, MCT (trigliceridi a media catena), proteine ricche in alfa - lattoalbumina da siero di latte, sali minerali (calcio carbonato, calcio fosfato idrogeno, sodio cloruro, citrato tripotassico, citrato trisodico, ferro lattato, potassio cloruro, zinco solfato, magnesio carbonato, rame solfato, potassio ioduro, sodio selenito, manganese solfato), olio ricco di omega - 3 (DHA da C. Cohnii), olio ricco in omega - 6 (AA da M. Alpina), emulsionante (lecitina di soia, mono - e di - gliceridi degli acidi grassi), vitamine (vitamina C, vitamina D, biotina, vitamina B12), lattoferrina da latte, colina bi - tartrato, inositolo, L - cisteina, taurina, L - carnitina, lipocalTM calcio fosfato; emulsionante: lecitina di soia), lipofer (amido di mais, ferro pirofosfato; emulsionante: lecitina di soia), nucleotidi (citidina - 5 - monofosfato, adenosina - 5 - monofosfato, uridina - 5 - monofosfato, inosina - 5 - monofosfato, guanosina - 5 - monofosfato), sciroppo di glucosio. - Caratteristiche nutrizionali Valori medi in 100 ml EnergiakJ 339 kcal 81 Grassi di cui: - saturi - monoinsaturi - polinsaturi di cui: - acido lonoleico omega 6 mg - α - linolenico omega 3 mg - acido arachidonico (AA) mg - acido docosaesaenoico (DHA) mg 3,9 g Carboidrati di cui: - zuccheri - lattosio8,7 g 5,5 g 5,2 g Fibre

EUR 4.02
1

Prolife 24tav

Prolife 24tav

Prolife TAVOLETTE - Descrizione Integratore alimentare di fermenti lattici vivi e Vitamine, appositamente studiato per i bambini, che aiuta a mantenere l'equilibrio della flora batterica intestinale. Fornisce una quota supplementare di Vitamine e fermenti lattici vivi che favoriscono l'equilibrio fisiologico della flora batterica intestinale, che può risultare alterato da fattori alimentari, organici o in corso di assunzione di antibiotici. Pratico da usare e da portare sempre con sé. Tavolette masticabili al gusto crema - latte. Contiene Glucoligosaccaride. Ingredienti Saccarosio; Edulcorante: Sorbitolo; Agente di carica: Cellulosa; Agenti antiagglomeranti: Talco, Magnesio stearato, Gomma di Xanthan, Biossido di Silicio; Aroma, Fermenti lattici vivi (Bacillus Coagulans MTCC 5260 - Lactobacillus Sporogenes), Maltodestrine, Prebiotico Glucoligosaccaride, Vitamina B1 (Cloridrato di tiamina), Vitamina B2 (Riboflavina), Vitamina B6 (Cloridrato di piridossina), Vitamina B12 (Cianocobalamina). Caratteristiche nutrizionali Analisi media per 100 g per 2 tavolette %VNR Fermenti lattici vivi 40 Mld UFC** 1 Mld UFC** - Prebiotico Glucoligosaccaride 10 g 0,3 g - Vitamina B1 31,3 mg 0,94 mg 85 Vitamina B2 36 mg 1,08 mg 77 Vitamina B6 44,6 mg 1,34 mg 96 Vitamina B12 22,6 mcg 0,68 mcg 27 *Valore nutritivo di riferimento giornaliero (adulti) ai sensi del Reg. UE 1169/2011 **Unità Formanti Colonia Modalità d'uso Assumere 1 o 2 tavolette al giorno a stomaco pieno, per mantenere più a lungo la vitalità e l'efficacia dei fermenti lattici. Si consiglia l’uso costante, regolare e prolungato ogni giorno. Avvertenze Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Conservazione Conservare in luogo fresco, al riparo dal calore. Formato Confezione da 24 tavolette masticabili da 1,5 g. Cod. VZDT013

EUR 4.00
1

Lattulac*scir 200ml 67g/100ml

Lattulac*scir 200ml 67g/100ml

Principi attiviLATTULAC 67,0 g/100 ml 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio 67,0 g. 15 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio 10,0 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiAcqua depurata. - Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Ostruzione gastrointestinale. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere paragrafo 4.4). - Posologia1 cucchiaio da tavola o 1 bustina monodose = 15 ml = 10 g di lattulosio. 1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g di lattulosio. La soluzione di lattulosio può essere somministrata diluita o tal quale insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale. Assumere preferibilmente la sera. Adulti: La posologia giornaliera media è di 10 - 15 g (10 - 20 ml) in due somministrazioni o di 1 bustina/die. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Popolazione pediatrica Bambini: Da 2,5 a 10 g/die (5 - 15 ml), anche in unica somministrazione, a seconda dell’età e della gravità del caso a giudizio del medico. Per somministrazioni ridotte ai bambini (inferiori a 10g/die in un’unica somministrazione) si raccomanda l’uso di Lattulac sciroppo. Lattanti: In media 2,5 g/die (1/2 - 1 cucchiaino da caffè), a giudizio del medico. Per la somministrazione ai lattanti si raccomanda l’uso di Lattulac sciroppo. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. - ConservazioneFlacone da 200 ml: Conservare a temperatura non superiore a 25°C. Una volta aperto il contenitore il prodotto deve essere utilizzato entro 12 mesi e conservato a Temperatura non superiore a 25°C. Busta monodose da 15 ml: Conservare a temperatura non superiore a 25°C. - AvvertenzeAvvertenze Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Se la costipazione è ostinata, consultare il medico. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio, stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare possa essere alterato durante il trattamento. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il proprio medico curante. I pazienti in terapia digitalica debbono consultare il medico prima di iniziare la terapia. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia LATTULAC contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei …

EUR 4.35
1

Cetirizina Eg 7 compresse 10mg

Cetirizina Eg 7 compresse 10mg

Cetirizina Eg 7 compresse 10mg - Negli adulti e nei pazienti pediatrici a partire da 6 anni di età: Cetirizina è indicata per il trattamento dei sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale e perenne. Inoltre Cetirizina è indicata per il trattamento sintomatico dell’orticaria cronica idiopatica. - Principi attivi - Una compressa rivestita con film contiene 10 mg di cetirizina dicloridrato Eccipienti: una compressa rivestita con film contiene 52,30 mg di lattosio monoidrato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - Eccipienti - Cellulosa microcristallina Lattosio monoidrato Silice anidra colloidale Magnesio stearato. Rivestimento: opadry II bianco (costituito da ipromellosa, titanio diossido (E171), polidestrosio (E1200), talco, maltodestrina, trigliceridi a catena media. - Controindicazioni - Storia di ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti, all’idrossizina o a qualunque derivato della piperazina. Pazienti con grave insufficienza renale con clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. - Posologia - Bambini di età compresa tra 6 e 12 anni: 5 mg due volte al giorno (mezza compressa due volte al giorno). Adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni: 10 mg una volta al giorno (1 compressa). Le compresse devono essere assunte con un bicchiere di liquido. Pazienti anziani: sulla base dei dati disponibili, nei soggetti anziani con funzionalità renale normale non risulta necessaria alcuna riduzione della dose. Pazienti con insufficienza renale di grado da moderato a grave: non sono disponibili dati che documentino il rapporto efficacia/sicurezza nei pazienti con insufficienza renale. Poiché la cetirizina è prevalentemente escreta per via renale (vedere paragrafo 5.2), nei casi in cui non possono essere utilizzati trattamenti alternativi, gli intervalli tra le dosi devono essere personalizzati in base alla funzionalità renale. Fare riferimento alla seguente tabella e adattare la dose come indicato. Per utilizzare tale tabella posologica, è necessario avere una stima della clearance della creatinina (CLcr) del paziente espressa in ml/min. La CLcr (ml/min) può essere ricavata partendo dal valore della creatinina sierica (mg/dl) usando la seguente formula: - CLcr = [140 – età(anni) x peso (kg)] (x 0,85 nelle donne) 72 x creatinina sierica (mg/dl) Adattamento della posologia per adulti con funzionalità renale compromessa - Gruppo Clearance della creatinina (ml/min) Dosaggio e frequenza Normale ≥ 80 10 mg una volta al giorno Lieve 50–79 10 mg una volta al giorno Moderata 30–49 5 mg una volta al giorno Grave

EUR 4.25
1

Herbal Calendula Dentif 100ml

Herbal Calendula Dentif 100ml

HERBAL Calendula - Dentifricio - Descrizione Dentifricio fluorurato sviluppato per l’igiene orale di chi assume medicinali omeopatici, non contiene menta o mentolo che interferiscono con l’assunzione e l’assorbimento sublinguale di questi rimedi. Arricchito con gli estratti di calendula, anice, piantaggine, Hamamelis e rispettoso dell’integrità dello smalto e delle mucose. La presenza di xilitolo, dolcificante non cariogeno derivato dalla betulla, unitamente al calcio gluconato e allo zinco citrato, contribuisce alla protezione totale nei confronti della carie, dei problemi gengivali, della formazione del tartaro. Sodio fluoruro, bicarbonato di sodio, calcio gluconato, zinco citrato rendono lo smalto dentale più resistente nei confronti dell’attacco degli acidi della placca, aiutano a contrastare la formazione di carie, depositi di tartaro, problemi gengivali. Gli estratti di calendula, anice, Hamamelis e piantaggine proteggono la bellezza e salute di denti e gengive. Lo xilitolo è un polialcool dolcificante non cariogeno di origine vegetale, che protegge dalla placca. La cocamidopropilbetaina è un tensioattivo di origine vegetale anfotero con elevate caratteristiche di compatibilità nei confronti della mucosa boccale, sostituto dello SLS (sodium lauryl sulfate). Non contiene SLS, parabeni, PEG e saccarina. Modalità d'uso Applicare una sufficiente quantità di prodotto sullo spazzolino inumidito, meglio se con setole a punte arrotondate, sintetiche, di durezza media, testina anatomica e spazzolare accuratamente ogni dente, con movimenti dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’altro per l’arcata inferiore. Una efficace pulizia dentale va protratta per almeno due minuti, successivamente risciacquare con cura la bocca, completare con l’uso di un collutorio e del filo interdentale. Componenti Aqua (water), hydrated silica, glycerin, sorbitol, xylitol, cellulose gum, Calendula officinalis (marigold) extract, Illicium verum (anise) oil, Plantago lanceolata (plantain) extract, Hamamelis virginiana (witch hazel) extract, glycyrrhetinic acid, sodium fluoride, zinc citrate, calcium gluconate, sodium bicarbonate, cocamidopropyl betaine, silica, alcohol, sodium benzoate, linalool, limonene, CI 77981 (titanium dioxide). Avvertenze In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquarli immediatamente con acqua corrente. Non utilizzare in caso di allergia conosciuta, sospetta o sensibilizzazione a uno dei componenti. Contiene fluoruro di sodio. Bambini fino a 6 anni: utilizzare una piccola quantità di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per ridurre al minimo l’ingerimento. In caso di assunzione di fluoruro da altre fonti consultare il dentista o il medico. Non ingerire. Conservazione Tenere al riparo da esposizioni dirette alla luce solare e da fonti di calore e umidità, conservare in luogo fresco e asciutto. Validità a confezionamento integro: 36 mesi. Validità post - apertura: 18 mesi. Formato Tubo da 100 ml Cod. 21253

EUR 4.53
1

Farmo L'universale Fibrepan-lp

Farmo L'universale Fibrepan-lp

L'UNIVERSALE FIBREPAN - LP - SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO - Descrizione Preparato per pane, pizza, pasta e dolci. Fonte di fibre. Preparato senza glutine specificamente formulato per persone intolleranti al glutine. Contiene circa il 6% di fibre vegetali: fibre di semi di Psyllium, fibre di cicoria e gomma di guar che, grazie alle loro proprietà di assorbire acqua, migliorano la funzionalità dell'intestino e facilitano la digestione. La presenza di Psyllium, inoltre, dona elasticità all'impasto facilitandone la lavorazione e migliorandone le caratteristiche. Ingredienti Amido di mais (UE), zucchero, fibre di semi di Psyllium, fibre di cicoria; addensanti: gomma di guar, idrossi - propil - metilcellulosa. Può contenere tracce di mandorle e di proteine del latte. Caratteristiche nutrizionali Valori mediper 100 gper 75 g di pane come da ricetta suggerita Energia1.491 kJ 352 kcal817 kJ 194 kcal Grassi di cui acidi grassi saturi0,6 g 0,2 g5,5 g 0,8 g Carboidrati di cui zuccheri83 g 3,4 g34 g 1,2 g Fibre6,1 g3,4 g Proteine0,5 g0,5 g Sale0,03 g0,73 g Modalità d'uso Preparazione di pane, pizza e focaccia: - FibrePan - LP 500 g - Acqua 400 g - Olio extra vergine d'oliva 50 g - Lievito fresco 25 g - Sale 12 g 1) Sciogliere il lievito in acqua. 2) Aggiungere tutti gli altri ingredienti. 3) Impastare a media velocità per 5 minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo. 4) Oliare uno stampo rettangolare da 2 litri (per pane in cassetta) o una teglia (per pizza) e adagiare l'impasto. 5) Coprire con un foglio di pellicola e lasciare lievitare per 35 minuti circa in un luogo tiepido. 6) Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 35 minuti circa. 7) Per il pane in cassetta: smodellare e rimettere in forno per altri 5 minuti circa. Per la pizza: ricoprire con pomodoro e mozzarella a dadini prima di infornare per altri 10 minuti circa. NB: l'impasto ha una consistenza molto morbida. Per stenderlo agevolmente è importante bagnarsi le mani. Preparazione della torta paradiso: - FibrePan - LP 250 g - Zucchero 200 g - 4 uova - Olio di semi 60 g - Lievito vanigliato 15 g - Zucchero a velo senza glutine 1) Nell'impastatrice montare l'albume a neve, aggiungendo lentamente lo zucchero e i tuorli sino ad ottenere un composto ben montato. 2) A parte, micelare FibrePan - LP e lievito vanigliato. 3) Aggiungere lentamente la miscela ottenuta al composto montato a neve e amalgamare delicatamente alla minima velocità. 4) Incorporare molto lentamente l'olio all'impasto ottenuto. 5) Versare l'impasto in una tortiera oliata del diametro di 26 cm. 6) Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa. 7) A torta raffreddata spolverare di zucchero a velo. Conservazione Conservare in luogo fresco e asciutto. Shelf life: 12 mesi. Non disperdere nell'ambiente dopo l'uso. Formato Confezione da 500 g

EUR 4.52
1

Aliamare Spray 100ml

Aliamare Spray 100ml

Aliamare - Dispositivo Medico CE, classe IIa. Soluzione isotonica spray di acqua di mare e ialuronato sodico per l’igiene quotidiana di naso e orecchie nei bambini e negli adulti. Aliamare associa l’azione benefica e fluidificante dell’acqua marina proveniente dall’Arcipelago di Bréhat, luogo naturalistico della Bretagna classificato Natura 2000, all’azione dell’acido ialuronico, che grazie alla sua capacità di legare e trattenere acqua, è in grado di idratare la mucosa e favorire la cicatrizzazione di eventuali microlesioni. La diluizione dell’acqua di mare fino a concentrazione isotonica rende inoltre Aliamare non irritante. Naso: favorisce l’eliminazione di secrezioni in eccesso, dà pronto sollievo alla secchezza delle mucose, utile dopo interventi chirurgici alle cavità nasali. Orecchio: previene la formazione di tappi di cerume, contribuisce a mantenere pulito il meato uditivo nei portatori di apparecchi acustici. - Modalità d'uso Usare piu volte al giorno, secondo necessità individuale. Togliere il cappellotto dal flacone e inserire l’apposito tasto erogatore sulla valvola. Premere il tasto erogatore per nebulizzare il prodotto. Dopo l’uso, pulire e asciugare il tasto erogatore. Naso: il prodotto può essere usato in qualsiasi posizione. Tuttavia si consiglia di inclinare la testa da un lato e nebulizzare il prodotto per 2 secondi nella narice del lato opposto (es. testa inclinata a destra e prodotto spruzzato nella narisce sinistra). Ripetere l’operazione in ogni narisce. Orecchio: il prodotto può essere usato in qualsiasi posizione. Tuttavia si consiglia di inclinare la testa da un lato, ponendosi sopra il lavabo e di nebulizzare una/due volte nell’orecchio opposto dal basso. Attendere alcuni secondi e asciugare delicatamente. - Avvertenze Non utilizzare nei lattanti, salvo diverso parere del pediatra. Il contenitore è sotto pressione: proteggere dai raggi solari e non esporre a temperatura superiore ai 30°C. Non utilizzare Aliamare se la bomboletta risulta danneggiata. Una volta esaurito il prodotto, non perforare, né bruciare la bomboletta. Una volta utilizzata, eliminare la bomboletta seguendo le normali regole di smaltimento differenziato dei rifiuti urbani. Tenere fuori dalla portata dei bambini. - Controindicazioni Aliamare è controindicato in soggetti con storia di otorrea (infiammazione del canale uditivo), perforazione della membrana timpanica, otite media cronica. Non sono noti effetti indesiderati derivanti dall’impiego di Aliamare. - Componenti Ogni bomboletta da 100 ml contiene: acqua di mare, ialuronato sodico. - Formato Una bomboletta sotto pressione contenente 100 ml di soluzione + 1 tasto erogatore per uso nasale e 1 tasto erogatore per uso auricolare, sterilizzati e sigillati in sacchetti. In questo tipo di confezionamento, la soluzione resta isolata dal mezzo propellente perché è contenuta in un sacchetto, di materiale atossico, posto all’interno del flacone metallico. Il mezzo propellente è l’aria che è immessa sotto pressione in tutto lo spazio circostante al sacchetto all’interno del flacone metallico. L’erogazione del prodotto avviene tramite una valvola posta sopra il sacchetto. Grazie a questo sistema viene utilizzata aria come gas propellente: il prodotto non danneggia lo strato di ozono; non è necessario usare conservanti: si riducono le possibilità di reazioni allergiche; il flacone può essere utilizzato in qualunque senso. - Cod. 78013 / 78014

EUR 4.95
1

Nurofencaps 10 Capsule Molli 400mg

Nurofencaps 10 Capsule Molli 400mg

Principi attivi - Ogni capsula contiene Ibuprofene 400 mg. Eccipienti con effetti noti: Sorbitolo (E420) 16,27 mg/capsula Ponceau 4R (E124) 0,79 mg/capsula Per l’elenco completo degli eccipienti vedi sezione 6.1. - Eccipienti - Riempimento: Macrogol 600, Potassio idrossido, Acqua depurata. Involucro di gelatina: Gelatina, Sorbitolo Liquido (E420), Ponceau 4R (E124). Inchiostro: Titanio diossido (E171), Glicole propilenico, Ipromellosa (E464). Coadiuvanti di processo: Trigliceridi (catena media), Lecitina (E322). - Indicazioni terapeutiche - Questo medicinale è indicato negli adulti, nei bambini e negli adolescenti di peso superiore a 40 kg (a partire dai 12 anni di età) per il trattamento sintomatico di breve durata del dolore da lieve a moderato, come mal di testa, dolori mestruali, mal di denti e dolore associato al comune raffreddore. - Controindicazioni/Effetti indesiderati - • Ipersensibilità al principio attivo, al ponceau 4R (E124) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 • Pazienti che hanno manifestato reazioni di ipersensibilità (come ad esempio broncospasmo, asma, rinite, angioedema od orticaria) associate all’impiego di acido acetilsalicilico (ASA) o di altri prodotti antinfiammatori non steroidei (FANS). • Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione correlata a precedenti trattamenti con FANS • Pazienti con ulcera/emorragia peptica in atto o storia di ulcera/emorragia peptica ricorrente (due o più distinti episodi di comprovata ulcerazione o sanguinamento). • Pazienti con grave insufficienza epatica, renale o cardiaca (IV Classe NYHA). Vedere anche sezione 4.4 • Pazienti con sanguinamento cerebrovascolare o altri sanguinamenti in fase attiva. • Pazienti con disturbi non chiariti della emopoiesi. • Pazienti con grave disidratazione (causata da vomito, diarrea o insufficiente assunzione di liquidi) • Durante l’ultimo trimestre di gravidanza (vedi sezione 4.6). • Adolescenti di peso inferiore ai 40 kg o bambini al di sotto dei 12 anni di età. - Posologia - Per uso orale e solo per un breve periodo di trattamento. Le capsule non devono essere masticate. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere sezione 4.4). Adulti, bambini e adolescenti di peso superiore a 40 kg (a partire dai 12 anni di età). La dose iniziale è di una capsula da assumere con acqua. In seguito, se necessario, una capsula ogni 6 ore. Non superare la dose di 3 capsule (1200 mg) nelle 24 ore. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico. Se negli adulti si rende necessario somministrare il prodotto per più di 3 giorni in caso di febbre e 4 giorni per il trattamento del dolore, o se la sintomatologia peggiora, consultare il medico. Si raccomanda che i pazienti con problemi di sensibilità gastrica assumano Nurofencaps a stomaco pieno. L’insorgenza dell’effetto di Nurofencaps può essere ritardata se il medicinale viene assunto poco dopo aver mangiato. Se questo si verifica, non assumere una dose di Nurofencaps superiore a quella raccomandata nella sezione 4.2 (posologia) o attendere che sia trascorso il tempo necessario tra una somministrazione e l’altra. Popolazioni speciali. Anziani: Non è richiesto alcuno speciale aggiustamento della dose.A causa del possibile profilo di effetti indesiderati (vedere sezione 4.4) gli anziani devono essere monitorati con particolare attenzione. Insufficienza renale: Non è richiesta alcuna riduzione della dose in pazienti con compromissione della funzionalità renale da lieve a moderata (per pazienti con insufficienza renale grave vedere sezione 4.3). Insufficienza epatica (vedere sezione 5.2): Non è richiesta alcuna riduzione della dose in pazienti con compromissione della funzionalità epatica da lieve a moderata (per pazienti con insufficienza epatica grave vedere sezione 4.3). Bambini e adolescenti: Per l’uso in bambini e adolescenti vedere sezione 4.3. - Conservazione - Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. - Avvertenze - Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere oltre i rischi gastrointestinali e cardiovascolari). E' richiesta cautela in pazienti con le seguenti condizioni, che potrebbero peggiorare: • lupus eritematoso sistemico e malattia mista del connettivo - per aumentato rischio di meningite asettica (vedere sezione 4.8); • disordini congeniti del metabolismo della porfirina (ad esempio Porfiria acuta intermittente); • disordini gastrointestinali e malattia infiammatoria intestinale cronica (colite ulcerativa, morbo di Crohn (vedere sezione 4.8); • ipertensione e/o insufficienza c…

EUR 4.44
1

Betadine*soluz Cut 125ml 10%

Betadine*soluz Cut 125ml 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaBetadine 10% soluzione cutanea: Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C - AvvertenzeSolo per uso esterno. Questo medicinale non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10) Comune …

EUR 4.50
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Betadine*soluz Cut Fl 50ml 10%

Betadine*soluz Cut Fl 50ml 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaBetadine 10% soluzione cutanea: Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C - AvvertenzeSolo per uso esterno. Questo medicinale non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10) Comune …

EUR 4.04
1

Betadine*sol Cut 1fl 120ml 10%

Betadine*sol Cut 1fl 120ml 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaBetadine 10% soluzione cutanea: Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C - AvvertenzeSolo per uso esterno. Questo medicinale non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10) Comune …

EUR 4.90
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Betadine*sol Cut 10fl 5ml 10%

Betadine*sol Cut 10fl 5ml 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaBetadine 10% soluzione cutanea: Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C - AvvertenzeSolo per uso esterno. Questo medicinale non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10) Comune …

EUR 4.21
1