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BETADINE*GEL 30G 10%

BETADINE*GEL 30G 10%

Principi attiviBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10. Betadine 1% Collutorio: 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 1,0. Betadine 10% Gel: 100 g di gel o gel contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10. Betadine 10% Garze impregnate 1 compressa di garza da 1 dm² da 3 g contiene: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 0,25. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: Alcool isopropilico, Acido citrico, Sodio fosfato bibasico, Acqua depurata. Betadine 10% Gel: Polietilenglicole 400, Polietilenglicole 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata. Betadine 1% Collutorio: Etanolo, Glicerolo, Eucaliptolo, Mentolo, Saccarina sodica, Acido citrico monoidrato, Sodio fosfato bibasico biidrato, Potassio iodato Acqua depurata. Betadine 10% Garze impregnate: Polietilenglicole 400, Polietilenglicole 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe). Betadine 1% Collutorio: Disinfezione della mucosa orale. Betadine 10% Gel: Disinfezione della cute lesa (ferite, piaghe). Betadine 10% Garze impregnate: Disinfezione della cute lesa (ferite, piaghe). - Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. Il collutorio non deve essere usato nei bambini al di sotto dei 6 anni. - PosologiaBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: Si applica direttamente sulla cute per la disinfezione prima, durante e dopo interventi operatori. Si può coprire la parte con garze e bende adesive. Applicare 2 volte al giorno uno strato della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media; si forma una pellicola superficiale che non macchia. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un’area di circa 15 cm di lato. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. La soluzione alcolica è altamente infiammabile: deve asciugarsi completamente prima che venga applicato qualsiasi dispositivo (in particolare dispositivi chirurgici ad alta frequenza). Nella preparazione pre - operatoria, evitare l’accumulo sotto il paziente, in quanto possono verificarsi ustioni chimiche della cute. L’esposizione prolungata a condizioni di umidità correlate alla soluzione può causare irritazione o, raramente, gravi reazioni cutanee. Betadine 1% Collutorio: Diluire a proprio gusto, solo quando necessario, tenendo presente che l’efficacia è mantenuta alla diluizione di 1 parte di Betadine per 2 parti di acqua, e fare gargarismi, 2 - 3 volte al giorno. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. Betadine 10% Gel: Applicare 2 volte al giorno secondo necessità direttamente sulla zona colpita uno strato leggero di gel. 3 g di gel pari a circa 15 cm (contenenti 30 mg di iodio) sono sufficienti a trattare un’area di 10 cm di lato. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. Betadine 10% Garze impregnate: Applicare 1 garza, 1 - 3 volte al dì. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. - ConservazioneBetadine 1% Collutorio: conservare a temperatura non superiore a 25°C. Betadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: conservare a temperatura non superiore a 25°C Betadine 10% Gel e Betadine 10% Garze impregnate: conservare a temperatura non superiore a 30°C - AvvertenzeNon usare per trattamenti prolungati. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa. Solo per uso esterno. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non dovrebbe essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee se non strettamente indicato. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e, se necessario, bisogna monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiro…

EUR 4.20
1

Lactofer Fermenti 10 Flaconcini da 10 ml

Lactofer Fermenti 10 Flaconcini da 10 ml

Lactofer Fermenti 10 Flaconcini da 10 ml  - Integratore alimentare a base di Fermenti lattici - - Descrizione Lactofer Fermenti flaconcini è un integratore alimentare che consente l’assunzione di Fermenti lattici (Bifidobacterium breve BR03, Lactobacillus acidophilus LA02). I Fermenti lattici favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale. Apporta 2 miliardi di fermenti lattici per flaconcino. Senza glutine, lattosio e proteine del latte. - Ingredienti Nel flaconcino: acqua purificata, fruttosio, aromi; Conservanti: sorbato di potassio, benzoato di sodio; acidificante: acido citrico. Nel tappo dosatore: maltodestrine, probiotici: Bifidobacterium breve BR03, Lactobacillus acidophilus LA02; Agenti antiagglomeranti: biossido di silicio, sali di magnesio degli acidi grassi. - Modalità d'uso Si consiglia l’assunzione di 1 flaconcino al giorno, diluito in acqua per una settimana. Consumare il prodotto subito dopo la preparazione. Avvitare il tappo fino ad ottenere la rottura del sigillo; Agitare bene prima dell'uso, Svitare il tappo ed assumere secondo i consigli per l'uso. Avvertenze Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di uno stile di vita sano. Contiene polioli: un consumo eccessivo può avere effetti lassativi. - Conservazione Conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e da fonti di calore, ad una temperatura non superiore ai 25°C. Il termine minimo di conservazione si riferisce al prodotto correttamente conservato in confezione integra. - Formato Confezione da 10 flaconcini da 10 ml.

EUR 3.98
1

CUTIFLEX-10 STRIP MEDIO

CUTIFLEX-10 STRIP SUPER

CUTIFLEX-10 STRIP GRANDE

QUADRA-10 CER GRANDE

QUADRA-10 CER GRANDE

MASTER•AID QUADRA MED - Dispositivo medico CE 0373. Cerotto ipoallergenico, superaerato. Da utilizzarsi principalmente con ferite che hanno leso il derma e che possono cicatrizzare solo per seconda intenzione. Ha la funzione di tenere sotto controllo il microambiente della ferita e di creare una barriera con l'esterno. Ottimamente indicato per piccole lesioni, in particolare, in presenza di pelli delicate, sensibili e irritate. • Collante ipoallergenico, adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle delicate di bambini e anziani. Adesivo termofusibile a base di gomma termoplastica, privo di solventi. Privo di lattice di gomma naturale. I collanti utilizzati (Hot Melt Pressure Sensitive) consentono un facile distacco, oltre ad un'ottimale adesività e resistenza. • Supporto in tessuto non tessuto in fibre 100% poliestere, monoestensibile, color bianco. La porzione centrale allargata consente l'impiego di una garza maggiorata e di una elevata sigillatura sui bordi esterni per una grande protezione della ferita. • Tampone centrale con angoli arrotondati per migliorare la conformabilità alla ferita. Garza tampone in tessuto non tessuto con film antiaderente microperforato. La garza contiene clorexidina digluconato 0,5% ad attività antibatterica. Formato - 56x38 mm (per le dita). Confezione da 6 pezzi. - 45x57 mm (extra). Confezione da 10 o 20 pezzi. - 78x26 mm (grande). Confezione da 10 pezzi. - 45x12,7 / ø 25 mm (ministrip). Confezione da 18 pezzi. - 86x39 mm (super). Confezione da 10 pezzi. Cod. 01002 / 01003 / 01004 / 01007 / 01008 / 01009

EUR 2.82
1

QUADRA-10 CER EXTRA

QUADRA-10 CER EXTRA

MASTER•AID QUADRA MED - Dispositivo medico CE 0373. Cerotto ipoallergenico, superaerato. Da utilizzarsi principalmente con ferite che hanno leso il derma e che possono cicatrizzare solo per seconda intenzione. Ha la funzione di tenere sotto controllo il microambiente della ferita e di creare una barriera con l'esterno. Ottimamente indicato per piccole lesioni, in particolare, in presenza di pelli delicate, sensibili e irritate. • Collante ipoallergenico, adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle delicate di bambini e anziani. Adesivo termofusibile a base di gomma termoplastica, privo di solventi. Privo di lattice di gomma naturale. I collanti utilizzati (Hot Melt Pressure Sensitive) consentono un facile distacco, oltre ad un'ottimale adesività e resistenza. • Supporto in tessuto non tessuto in fibre 100% poliestere, monoestensibile, color bianco. La porzione centrale allargata consente l'impiego di una garza maggiorata e di una elevata sigillatura sui bordi esterni per una grande protezione della ferita. • Tampone centrale con angoli arrotondati per migliorare la conformabilità alla ferita. Garza tampone in tessuto non tessuto con film antiaderente microperforato. La garza contiene clorexidina digluconato 0,5% ad attività antibatterica. Formato - 56x38 mm (per le dita). Confezione da 6 pezzi. - 45x57 mm (extra). Confezione da 10 o 20 pezzi. - 78x26 mm (grande). Confezione da 10 pezzi. - 45x12,7 / ø 25 mm (ministrip). Confezione da 18 pezzi. - 86x39 mm (super). Confezione da 10 pezzi. Cod. 01002 / 01003 / 01004 / 01007 / 01008 / 01009

EUR 3.51
1

QUADRA-10 CER SUPER

QUADRA-10 CER SUPER

MASTER•AID QUADRA MED - Dispositivo medico CE 0373. Cerotto ipoallergenico, superaerato. Da utilizzarsi principalmente con ferite che hanno leso il derma e che possono cicatrizzare solo per seconda intenzione. Ha la funzione di tenere sotto controllo il microambiente della ferita e di creare una barriera con l'esterno. Ottimamente indicato per piccole lesioni, in particolare, in presenza di pelli delicate, sensibili e irritate. • Collante ipoallergenico, adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle delicate di bambini e anziani. Adesivo termofusibile a base di gomma termoplastica, privo di solventi. Privo di lattice di gomma naturale. I collanti utilizzati (Hot Melt Pressure Sensitive) consentono un facile distacco, oltre ad un'ottimale adesività e resistenza. • Supporto in tessuto non tessuto in fibre 100% poliestere, monoestensibile, color bianco. La porzione centrale allargata consente l'impiego di una garza maggiorata e di una elevata sigillatura sui bordi esterni per una grande protezione della ferita. • Tampone centrale con angoli arrotondati per migliorare la conformabilità alla ferita. Garza tampone in tessuto non tessuto con film antiaderente microperforato. La garza contiene clorexidina digluconato 0,5% ad attività antibatterica. Formato - 56x38 mm (per le dita). Confezione da 6 pezzi. - 45x57 mm (extra). Confezione da 10 o 20 pezzi. - 78x26 mm (grande). Confezione da 10 pezzi. - 45x12,7 / ø 25 mm (ministrip). Confezione da 18 pezzi. - 86x39 mm (super). Confezione da 10 pezzi. Cod. 01002 / 01003 / 01004 / 01007 / 01008 / 01009

EUR 3.57
1

PORTOLAC*10 BS 5G PED

PORTOLAC*10 BS 5G PED

Principi attiviPortolac 200 g polvere per soluzione orale Ogni barattolo contiene 200 g di lattitolo monoidrato. Portolac 5 g polvere per soluzione orale Ogni bustina contiene 5 g di lattitolo monoidrato. Portolac 10 g polvere per soluzione orale Ogni bustina contiene 10 g di lattitolo monoidrato. Portolac 66,67 g/100 ml sciroppo 100 ml di sciroppo contengono 66,7 g di lattitolo monoidrato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1. - EccipientiPolvere per soluzione orale: nessuno. Sciroppo: acido benzoico; sodio idrossido; acqua depurata. - Indicazioni terapeutichePortolac è indicato nel trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al lattitolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Portolac produce il suo effetto nel colon ed è perciò controindicato in tutti i casi in cui non è assicurato il transito intestinale (occlusione intestinale ecc.). Come con tutti i lassativi, Portolac non deve essere utilizzato in caso di qualsiasi sintomo o sospetto di lesione organica del tratto digestivo e in caso di qualsiasi dolore addominale di origine sconosciuta o sanguinamento rettale. Il fecaloma deve essere trattato in altro modo prima di utilizzare lassativi. Bambini allattati al seno e bambini con intolleranza ereditaria autosomica recessiva al fruttosio. Portolac è controindicato nella galattosemia. Il metabolismo incompleto del lattitolo può portare allo sviluppo di fruttosemia e galattosemia e alle loro sequele. Preesistente squilibrio idro–elettrolitico. - Posologia Adulti Polvere per soluzione orale: 10–15 g di Portolac al giorno, pari a 2–3 misurini da 5 g polvere per soluzione orale, 2–3 bustine da 5 g o 1 bustina da 10 g, in unica somministrazione, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Sciroppo : 15–30 ml di PORTOLAC sciroppo al giorno (corrispondenti a 1–2 misurini dosatori riempiti sino alla tacca da 15 ml) in unica somministrazione, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Popolazione pediatrica Bambini Polvere per soluzione orale Il Portolac va assunto in unica somministrazione, al mattino con la prima colazione: da 2 a 6 anni, 5 g al giorno, pari ad un misurino da 5 g di polvere per soluzione orale o ad una bustina da 5 g; oltre i 6 anni, 5–10 g al giorno, pari a 1–2 misurini da 5 g di polvere per soluzione orale, 1–2 bustine da 5 g o 1 bustina da 10 g. Sciroppo Il Portolac sciroppo va assunto in unica somministrazione, al mattino con la prima colazione: da 2 a 6 anni, 10 ml al giorno (pari a 1 misurino dosatore riempito sino alla tacca da 10 ml); oltre i 6 anni, 10–15 ml al giorno (pari a 1 misurino dosatore riempito sino alla tacca da 10 ml o da 15 ml). Lattanti Polvere per soluzione orale In media 1–2 g al giorno, pari a 1–2 misurini da 1 g di polvere per soluzione orale. Sciroppo In media 5 ml di sciroppo al giorno (pari a 1 misurino dosatore riempito sino alla tacca da 5 ml). In generale, la risposta clinica ottimale può essere raggiunta con adattamenti di dosaggio di 5 g di polvere per soluzione orale al giorno (in più o in meno) nell’adulto (pari a 1 misurino di sciroppo riempito sino alla tacca da 7,5 ml) e di 1 g di polvere per soluzione orale al giorno in età pediatrica. Il Portolac nella forma polvere per soluzione orale va sciolto in acqua o in altre bevande (latte, te’, caffè, succhi di frutta) o aggiunto ad altri cibi quali yogurt, frutta cotta, etc. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E’ consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale. - ConservazionePortolac 5 g – 10 g polvere per soluzione orale: Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Portolac 200 g polvere per soluzione orale: non conservare a temperatura superiore ai 25° C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Portolac sciroppo: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. - Avvertenze– Evitare l’uso prolungato di lassativi senza interruzione; – Tutti i casi di costipazione cronica devono essere prima trattati con una dieta ricca in fibre, sufficiente apporto di liquidi o attività fisica; – Per evitare alterazione dell’equilibrio elettrolitico provocato da una diarrea da sovradosaggio, il medico deve cercare di determinare il dosaggio ottimale all’inizio del trattamento (vedere paragrafo 4.2 "Posologia e modo di somministrazione") per ottenere un’evacuazione al giorno in pazienti con sti…

EUR 4.84
1

BETADINE Sol.Cut.10% *120ml

BETADINE Sol.Cut.10% *120ml

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaBetadine 10% soluzione cutanea: Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C - AvvertenzeSolo per uso esterno. Questo medicinale non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10); Comun…

EUR 4.90
1

Bifor Rasoio Callosita+10 Lame

BETADINE SOLUZ CUT 125ML 10%

BETADINE SOLUZ CUT 125ML 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe ecc..). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo. Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaSi applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C. - AvvertenzeNon usare per trattamenti prolungati. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa. Solo per uso esterno. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non dovrebbe essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee se non strettamente indicato. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e, se necessario, bisogna monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10); Comune (> 1/100 a < 1/10); Non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100); Raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).…

EUR 4.50
1

COPRIWATER FARVISAN*10 PZ

Tachipirina*bb Os Gtt 30ml 10%

Tachipirina*bb Os Gtt 30ml 10%

Principi attivi TACHIPIRINA 120mg/5 ml sciroppo 5 ml di sciroppo contengono principio attivo: paracetamolo 120 mg eccipienti con effetti noti: saccarosio, metile paraidrossibenzoato, sodio. TACHIPIRINA 100mg/ ml gocce orali, soluzione 1 ml di soluzione contiene principio attivo: paracetamolo 100 mg eccipienti con effetti noti: sorbitolo, glicole propilenico Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1. - Eccipienti• Sciroppo: saccarosio, sodio citrato, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato, potassio sorbato, Macrogol 6000, acido citrico monoidrato, aroma fragola, aroma mandarino, acqua depurata. • Gocce orali: glicole propilenico, Macrogol 6000, sorbitolo, saccarina sodica, aroma agrumi vaniglia, propile gallato, caramello (E150a), sodio edetato, acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheCome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l’influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del tratto respiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entità, di varia origine. - Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Pazienti affetti da grave anemia emolitica (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500mg). • Grave insufficienza epatocellulare (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500mg). - PosologiaNei bambini fino a 10 anni di età è indispensabile rispettare la posologia definita in base al peso corporeo e non in base all’età, che è approssimativa ed indicata solo a titolo di informazione. Se l’età del bambino non corrisponde al peso riportato in tabella, fare sempre riferimento al peso corporeo per la scelta del dosaggio. Nei bambini di peso fino a 7,2 kg si raccomanda di utilizzare la formulazione in gocce, tra i 7,2 e gli 11 kg è possibile utilizzare le gocce o lo sciroppo in quanto il dosaggio per fascia di peso è identico, tra i 12 e i 32 kg si raccomanda di utilizzare lo sciroppo. Lo schema posologico di Tachipirina gocce è il seguente. TACHIPIRINA GOCCE Peso Età (approssimata) Dose singola Dose giornaliera da 3,2 kg 0–30 giorni 8 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 4,3 kg 1 mese 10 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 5,3 kg 2 mesi 13 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 6,1 kg 3 mesi 22 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 6,7 kg 4 mesi 25 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 7,2 kg 5–6 mesi 27 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 8 kg 7–10 mesi 30 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 9 kg 11–14 mesi 33 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 10 kg 15–19 mesi 36 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 11 kg 20–23 mesi 39 gocce Fino a 4 volte (ogni 6 ore) Lo schema posologico di Tachipirina sciroppo è il seguente. TACHIPIRINA SCIROPPO Peso Età (approssimata) Dose singola Dose giornaliera da 7,2 kg 5–6 mesi 4.5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 8 kg 7–10 mesi 5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 9 kg 11–14 mesi 5.5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 10 kg 15–19 mesi 6 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 11 kg 20–23 mesi 6,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 12 kg 2 anni 7,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 14 kg 3 anni 8,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 16 kg 4 anni 10 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 18 kg 5 anni 11 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 20 kg 6 anni 12,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 22 kg 7 anni 13,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 25 kg 8 anni 15,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 28 kg 9 anni 17,5 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) da 31 kg fino a 32 kg 10 anni 19 ml Fino a 4 volte (ogni 6 ore) In caso di ittero in bambini al di sotto i tre mesi, è opportuno ridurre la dose singola. Nei bambini sopra i 10 anni di età il rapporto tra peso ed età diviene non più omogeneo a causa dello sviluppo puberale che, a parità di età, ha un diverso impatto sul peso corporeo a seconda del sesso e delle caratteristiche individuali del bambino. Pertanto, sopra i 10 anni di età, la posologia dello sciroppo viene indicata in termini di intervalli di peso e di età, come di seguito riportato. Bambini di peso tra 33 e 40 kg (di età superiore ai 10 anni ed inferiore ai 12 anni): 20 ml di sciroppo alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Adolescenti di peso superiore a 40 kg (di età uguale o superiore a 12 anni) ed adulti: 20 ml di sciroppo alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Il medico deve valutare la necessità di trattamenti per oltre 3 giorni consecutivi. Modo di somministrazione Alla confezione sono annessi una siringa dosatrice con indicate tacche di livello corrispondenti a 1 ml, 2 ml, 3 ml, 4 ml, 4,5 ml e 5 ml e un bicchierino dosatore con indicate tacche di livello corrispondenti a 5,5 ml, 6 ml, 6,5 ml, 7,5 ml, 8,5 ml, 10 ml, 11 ml, 12,5 ml, 13,5 ml, 15,5 ml, 17,5 ml, 19 ml Sci…

EUR 3.83
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BETADINE*SOL CUT 10FL 5ML 10%

BETADINE*SOL CUT 10FL 5ML 10%

Principi attiviBetadine 10% soluzione cutanea 100 ml contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiBetadine 10% soluzione cutanea: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe ecc..). - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo. Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi. - PosologiaSi applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. - ConservazioneBetadine 10% soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 25°C. - AvvertenzeNon usare per trattamenti prolungati. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa. Solo per uso esterno. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non dovrebbe essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estese superfici corporee se non strettamente indicato. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e, se necessario, bisogna monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. - InterazioniEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone - iodio è efficace a valori di pH compresi tra 2.0 e 7.0. È possibile che il complesso reagisca con le proteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenti sali di mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L’uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti può provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L’effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone può causare risultati falsi positivi di alcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell’emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l’uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio. L’assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone può ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Ciò può interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e può rendere impossibile un trattamento pianificato della tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la fine del trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia è necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: Molto comune (≥ 1/10); Comune (> 1/100 a < 1/10); Non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100); Raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).…

EUR 4.36
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